giovedì 3 novembre 2011

L'eredità



Il Quesito Scientifico Della Settimana
Augura un buon noncompleanno a tutti (tranne i nati oggi)




Sono una procace 87enne del Molise; professor Collider, mi chiedevo, è giusto battezzare i bambini quando ancora non capiscono un cazzo?

Risponde il professor Hadron Collider:

"Il battesimo funge da polizza contro il peccato originale; prima ci si battezza meno tempo si rimane scoperti e a rischio. Se muori quando ancora non sei battezzato vai a finire nel limbo, a prescindere dal fatto che tu sia stato buono o meno (dannata burocrazia..).

Teologicamente parlando la risposta è si.

Dal punto di vista scientifico ci viene incontro la teoria dell'ereditarietà della colpa.

Tutti sappiamo che il peccato originale è quello compiuto da Eva, nel momento in cui ha tradito e fatto arrestare Diabolik (confondo le favole? Mah...).

Un noto scienziato, un certo Mendel, ha studiato su un campione di 430 volontari gli effetti di un pisello (Pisum sativum) che va di traverso. Nel 72,8% dei casi la manovra di Heimlich ha salvato la cavia. Ma il 28,2% dei piselli si sono rivelati letali.
Mendel notò che la generazione successiva, figlia dei piselli mortali, era davvero molto dispiaciuta.

Quindi le colpe dei nostri avi sono ereditarie a livello genetico.

Ma comunque c'è magari chi vuole che il proprio figlio sia capace di prendere la decisione di battezzarsi o meno in autonomia; questo fino a poco tempo fa era impossibile senza che venisse preclusa una vita sociale normale per il bambino (niente oratorio ad esempio...).

Ma il dottor Smith, ginecologo, ha trovato una soluzione.
Quando sei incinta vai dal dottor Smith. Lui ti sparerà in corpo un proteina che prolungherà la gestazione di 216 mesi. Quando il bambino verrà partorito (con uno dei cesarei più dolorosi immaginabili) avrà la maggiore età, e potrà prendere tutte le decisioni che vuole da solo."

(Nella foto in alto: il mazzetto mandato da Mendel alle famiglie delle vittime dei suoi esperimenti)

~Seydlitz

[Altre cose senza senso? Qui!]


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2 commenti:

  1. Egregio prof. Collider,

    le sarei grato se potesse inoltrare la mia domanda al dottor Smith, Will:

    Ma dopo 216 mesi di gravidanza, come funziona l'atto del parto? Che cosa si usa come "via di fuga" del maggiorenne?
    E, questi, potrà fare la patente sin da subito?

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  2. Risponde il dottor Smith:

    "C'è una buona probabilità che a 18 anni tu sia già alto come i tuoi genitori (se non di più); è logico pensare che nel momento del parto venga lacerato lo stomaco della madre con un trinciapollo, e che il neonato si sfili la stessa madre come fosse una muta da sub.

    Esiste un caso dove la signora Endrenahuer ha partorito con il metodo Smith in una cabina elettorale, e il figlio ha subito votato...(poi ci lamentiamo del governo....)"

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